L’oratorio è “casa che accoglie, parrocchia che evangelizza e scuola che avvia alla vita”.
L’oratorio è “casa che accoglie, parrocchia che evangelizza e scuola che avvia alla vita”.
Sebbene non sia più affissa alle pareti del nostro oratorio fisico, questa celeberrima citazione di don Bosco è ben scolpita nei cuori di chi quell’oratorio lo ha vissuto e lo vive ancora oggi.
Pertanto, a poche settimane dall’ apertura delle nuove attività parrocchiali, vogliamo parlare anche del nostro, del vostro oratorio, rivolgendoci soprattutto a chi conosce poco o niente di questa fantastica realtà.
L’oratorio ANSPI della parrocchia Sant’Achille è uno dei più grandi della nostra diocesi, non solo per la rinomata vastità della nostra comunità, ma anche per l’alta affluenza di giovani che l’associazione accoglie, affluenza tanto coinvolgente da creare ampio seguito anche tra i più piccoli e gli adulti.
Come pilastro delle nostre attività, accanto al tradizionale cammino dell’oratorio invernale, abbiamo senza dubbio il GREST. Tale iniziativa (acronimo di GRuppo ESTivo oppure GRuppo ESTate oppure Gruppi Ricreativi ESTivi) è distintiva non solo per l’oratorio, ma per tutta la parrocchia, soprattutto perché le attività si svolgono per le strade dei nostri quartieri (Rione Paradiso e Zona 167): in questo modo speriamo di diffondere la bellezza dello stare insieme anche al di fuori delle mura della nostra chiesa. Di recente, grazie al coinvolgimento dei più piccolini e alla presenza di tanti giovani, il GREST ha ampliato i suoi orizzonti con due percorsi analoghi e paralleli: il GRESTINO, per bambini dai quattro ai sei anni, e il GRESTISSIMO, che raccoglie partecipanti dai 13-14 anni in poi, senza limite d’età.
Tra le nostre iniziative spicca anche il CAMPOSCUOLA: una settimana lontani dalla realtà quotidiana è l’ideale per inglobare grandi e piccini in una dimensione ludica e spirituale insieme, dimensione che mira ad instaurare dinamiche di gruppo solide non solo tra noi, ma anche e soprattutto con Lui.
Quest’anno, l’oratorio compie un ulteriore e importantissimo passo in avanti: grande è, infatti, la “rivoluzione” che gli animatori, in primis, e tutti i membri attivi dell’associazione si impegnano a compiere in ambito parrocchiale. Per quasi tutta la sua storia, soprattutto negli ultimi tempi, l’oratorio ANSPI è stato additato come una terza realtà, a fianco a quelle dell’Azione Cattolica e della Catechesi, dimenticando, tuttavia, che a quest’ultima l’oratorio è strettamente collegato. Pertanto la missione principale che da quest’anno in poi l’oratorio ANSPI si propone è quella di concatenare il più possibile la catechesi e le attività oratoriali così da poter rinnovare e “aggiornare” le modalità dell’insegnamento catechistico, senza far mancare a tutti coloro che ne prendono parte, bambini a adulti, quel sano divertimento cristiano che l’oratorio offre.
Naturalmente questo tipo di innovazione è merito soprattutto del nostro parroco e presidente associativo, don Raffaele Tatulli, e del nostro neoassistente spirituale, don Andrea Azzollini, che insieme saranno guide sicure, presenti e disponibili soprattutto per noi giovani: da questo momento ci impegnano a servire la nostra comunità parrocchiale in modo sempre più attivo e proviamo a farci portatori, in prima persona, di questo nuovo tipo di missione educativa verso i più piccoli, futuro della nostra comunità.
Affidiamo la buona riuscita dei nostri propositi al Signore e a Maria, confidando sempre nella Loro protezione e nella Loro fiducia.
Rossana Ventura
