Intervista a don Raffaele, Immacolata e nuove rubriche nel giornale parrocchiale di dicembre

parrocchia san bernardino molfetta - giornale parrocchiale novembre dicembre 2021Nuove rubriche e approfondimenti vari sul secondo numero del giornale parrocchiale ComUnione per il mese di dicembre 2021. Primo piano dedicato all'Immacolata e, in particolare, al messaggio di don Raffaele per la Solennità dell'Immacolata Concezione. «Con il dono della grazia concessa da Dio, ha profondamente creduto e con docilità di cuore ha accolto la Parola di Dio. Ha mostrato generosa obbedienza, umiltà schietta, carità sollecita e sempre riconoscente dei doni divini ricevuti dall’ineffabile bontà di Dio Padre. Queste sono le virtù essenziali che fanno di Maria il modello di vita cristiana - scrive don Raffaele -. Durante questi giorni di Novena, orientiamo il nostro cuore ad accogliere l’insegnamento della Vergine Immacolata perché è impossibile onorare la "piena di Grazia", senza onorare in noi stessi lo stato di grazia, cioè l’amicizia con Dio nel sacramento della riconciliazione e comunicarci durante l’Eucarestia».

 

INTERVISTA A DON RAFFAELE

Non poteva mancare, su questo numero, l'intervista a don Raffaele, parroco di San Bernardino dal 16 ottobre 2021, in cui racconta la sua vocazione sacerdotale, le sue esperienze a servizio della Chiesa diocesana, la sua pastorale e le prime impressioni sulla comunità parrocchiale a lui affidata.

 

15 ANNI DEL CORO HARMONIA MUNDI

Altro evento importante di quest'anno pastorale sono i 15 anni dalla fondazione della Schola Cantorum "Harmonia Mundi". «Io, come direttore, esprimo costante ringraziamento ai coristi, che con dedizione hanno saputo ritagliare del tempo alle proprie attività: al lavoro, alla scuola, alla vita privata. Sono certo che tutti gli sforzi si sono sempre tradotti in una grande soddisfazione. Siamo cresciuti tantissimo, umanamente e musicalmente realizzando pagine musicali di rara bellezza, con umiltà e dedizione costanti - scrive il M° Nicola Petruzzella, direttore del coro -. Inoltre, è d’uopo ringraziare i parroci che ci hanno sostenuto, don Michele, don Pasquale e don Raffaele, novello parroco. A loro garantiamo la nostra preghiera. Infine, un grazie a tutta la comunità e a tutti gli amici che ci hanno sostenuti in questi anni, siete stati la nostra forza».

 

RUBRICA SUGLI STILI DI VITA

Questo numero inaugura anche due nuove rubriche, «Stili di vita alla luce del Vangelo» e «Famiglia Amoris Laetitia».

Nella rubrica dedicata agli stili di vita alla luce del Vangelo, il seminaristica Francesco de Leo, collaboratore parrocchiale, approfondirà alcune virtù, come prudenza, vigilanza, povertà di spirito, uso del tempo, temperanza, fortezza, ecc. spiegate secondo il Magistero della Chiesa e, poi, applicate nella vita di ogni giorno. Prima virtù è la prudenza: «ecco allora cos’è la prudenza: la disposizione, mai pienamente compiuta ad essere fedeli al passato, attenti al presente e proiettati verso il futuro. La prudenza è discernimento retto, sapiente e lento. Utilizzo equilibrato ed armonico di sentimento, pensiero e volontà. É la virtù che ci aiuta a fare bene il Bene; ben lontana da atteggiamenti egoistici».

 

RUBRICA SULLA FAMIGLIA

Concetta Baudo e Salvatore Fabiano, coppia di sposi del Gruppo Famiglia parrocchiale, ripensano il tema della relazione coniugale, come primo tassello della Rubrica «Famiglia Amoris Laetitia», nata proprio per rileggere alcune tematiche legate alla famiglia nell'anno che Papa Francesco ha dedicato proprio alla famiglia. «L’Amore coniugale va, quindi, vissuto come felice dono: dono di Dio agli sposi, dono degli sposi fra loro e al mondo. Quanto è vero questo, quanto frutto porta ciò che i coniugi sanno donare, e non solo ai propri figli. Si realizza intorno a loro l’Amore universale: anche la più piccola parte di mondo, anche il vicino di casa, sente dentro sé e respira fuori di sé, un’aria nuova, ricca di bellezza. Piccoli atti d’amore possono rendere la coppia - e poi l’intera famiglia - un grande dispensatore di bellezza, di serenità».

 

INIZIAZIONE CRISTIANA E ACR

I responsabili parrocchiali del Catechismo e dell'ACR delineano i percorsi su cui si snoderà la formazione dei ragazzi in questo anno pastorale. «L'iniziazione cristiana ha come primo compito l’incontro con la persona di Gesù per creare con Lui una relazione d’amore. Inoltre poiché un cammino di fede può nascere sia dall’ascolto della parola che affascina ma anche da un gesto che conquista, l’IC mette insieme Logos e Agape ciò i contenuti e l’esperienza - spiega Caterina Minervini (Catechismo) -. L’IC si pone come obiettivo la proposta di vita cristiana in modo tale che appaia come apertura significativa verso un futuro di persone e credenti».

«SU MISURA PER TE! è questo lo slogan che, in quest’anno associativo caratterizzato dalla categoria della novità, accompagnerà i bambini e ragazzi di ACR nel cercare una risposta a questa domanda di vita: “mi guardi?” -  aggiunge Giacomo Vilardi (ACR) -. Questo interrogativo, che esprime il desiderio dei piccoli di essere visti, riconosciuti e compresi nell’oggi della loro storia, ha l’obiettivo ultimo di far scoprire il mistero di Gesù e in esso il desiderio di originalità e unicità, fissando di contro lo sguardo su di Lui proprio come indicato dal Vangelo di Luca (4, 14-22)».

 

RUBRICA LITURGICA

Infine, per la Rubrica Liturgica, Gaetano la Martireaffronta spiega il reale significato del Sacramento dell'Unzione degli Infermi.

  Il giornale parrocchiale può essere ritirato in parrocchia sin da questa sera oppure scaricato in pdf.
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