5 agosto 2018 – XVIII Domenica del Tempo Ordinario

È IL PADRE MIO CHE VI DÀ IL PANE DAL CIELO, QUELLO VERO.INFATTI IL PANE DI DIO È COLUI CHE DISCENDE DAL CIELO E DÀ LA VITA AL MONDO

Domenica XVIII del Tempo per l’Anno B

di don Pino Germinario

Gv 6,24-35; Es 16,2-4.12-15; Sal 77; Ef 4,17.20-24

Ultima-Cena-1

Il giorno dopo aver fatto il segno della condivisione dei pani, Gesù comincia a spiegare il significato di ciò che aveva fatto. La distribuzione miracolosa dei cinque pani e due pesci a migliaia di persone è un segno di qualche cosa di più importante. Gesù ha mostrato di essere in grado di saziare il popolo proprio come si legge nel Libro dei Salmi: 16 Tu apri la tua mano e sazi il desiderio di ogni vivente. (Sal 145)

Questo è possibile perchè Gesù è venuto per compiere le opere di salvezza del Padre: è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero.

In realtà il pane vero che il Padre ha mandato dal cielo è Gesù.

Il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo.

Egli è Colui che è stato dato dal Padre per saziare la “fame” dell’umanità: ogni tipo di fame. Egli è la Parola di Dio fatta carne e come Parola di Dio è nutrimento per il mondo. Ecco allora l’invito che Gesù rivolge a tutti noi:

“Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo”.

Cosa dobbiamo fare per ottenere il cibo della Parola che rimane per la vita eterna?

Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato».

E’ importante ricordare che “credere” non vuol dire solo una adesione “di principio”, o il “condividere un’idea”, ma vuol dire farla propria e viverla concretamente e quotidianamente.

Non chiunque mi dice: «Signore, Signore», entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. (Mt 7,21)

 San Paolo nella lettera agli Efesini ci esorta:  se davvero gli avete dato ascolto e se in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù… a rinnovarvi nello spirito della vostra mente e a rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera santità.

Donaci, Signore, il pane del cielo.

Ciò che abbiamo udito e conosciuto
e i nostri padri ci hanno raccontato
non lo terremo nascosto ai nostri figli,
raccontando alla generazione futura
le azioni gloriose e potenti del Signore
e le meraviglie che egli ha compiuto.

 

Potrebbero interessarti anche...