La schola cantorum

La Schola Cantorum

 

CORISTILa schola cantorum della Concattedrale di Terlizzi affonda le sue radici nell’opera trentennale svolta sotto la direzione del M° Alfredo Caldarola in piena epoca conciliare, sapendo interpretare bene la nuova funzione di animazione liturgica che stava assumendo in quagli anni il coro, che non doveva più limitarsi a solennizzare musicalmente le celebrazioni, ma doveva incoraggiare la partecipazione attiva dell’assemblea alla liturgia anche con il canto.

In tale ottica di ministerialità pienamente sancita dal Concilio Vaticano II alla fine degli anni ’60, la Schola Cantorum ha formato generazioni di coristi appassionatisi alla musica sacra, tanto da affiancare alla funzione primaria di accompagnare l’assemblea nel canto, quella concertistica, in modo da estendere il repertorio ed assaporare accanto al linguaggio contemporaneo tutta la vasta letteratura dei secoli passati. Da circa due anni è diretta stabilmente dal M° Fabio D’Amato, organista, compositore, cantore e direttore di coro, nonché accompagnata all’organo dal M° Gaetano D’Amato.

Da circa tre anni, la Schola partecipa regolarmente all’animazione liturgica delle festività antecedenti la ricorrenza del “Transito” di San Pio presso la Basilica di San Giovanni Rotondo ed estende il proprio servizio liturgico in occasione di pellegrinaggi, come quello che con cadenza annuale effettua presso la Basilica della Madonna del Rosario di Pompei, animando la SS. Messa celebrata dal Vescovo che ha sempre manifestato pubblicamente il proprio compiacimento per la scelta appropriata e l’esecuzione dei canti.

Da incorniciare nella bacheca dei ricordi più belli è sicuramente il concerto svolto nella Concattedrale di Terlizzi nel 2013 intitolato “Et incarnatus est”, per coro, voce narrante, soprano, organo ed ensemble strumentale, nel quale si è contemplato il percorso meditativo della Natività. Ultimamente ha preso parte alla rassegna corale svoltasi in Ruvo di Puglia dal titolo “Canterò per sempre l’amore del Signore”, ove hanno partecipato, tra gli altri, cori della diocesi, coristi della Cappella Sistina ed il noto compositore contemporaneo di musica sacra Mons. Marco Frisina, riscuotendo nella circostanza numerosi consensi.

Infine la Schola Cantorum non trascura di curare la formazione musicale dei giovani, partecipando ad iniziative volte ad incrementare e sensibilizzare tutti verso la musica in genere. In tale visuale, si è fatta partecipe e promotrice di un musical dal titolo “L’Amore…quello vero”, narrante le vicende principali della vita di S. Francesco d’Assisi e S. Chiara, totalmente realizzato dai giovani dell’Azione Cattolica della Concattedrale di Terlizzi, nel quale, ripercorrendo le parole dell’amato vescovo Mons. Luigi Martella, hanno vissuto insieme a questi i valori e gli ideali dei predetti santi, attraverso il canto, la danza e la recitazione.

Attualmente risulta composta dai seguenti coristi divisi nella quattro tradizionali voci corali:

Contralti:  Angela Altamura, Francesca Cagnetta, Sabina Cagnetta, Mariella Giaco’, Angela Grassi, Francesca Malerba, Anna Mirante, Luisa Vallarelli

Soprani: Mariella Angarano, Sofia Angarano, Vincenza Cagnetta, Lucia Chiapperino, Luigia De Sandoli, Mariapia Del Vecchio, Biagia Dimitrio, Rossella Fanelli, Angelica Gigli, Arcangela Parisi, Dalila Rubini, Luigia Tesoro, Francesca Tricarico

Bassi: Massimiliano Cataldi, Cosimo D’ Aniello, Gioacchino De Sario , Giuseppe Piccolomini, Francesco Santeramo

Tenori: Sabino Calo’, Michele Lamparelli, Francesco Minafra , Mario Tamborra,  Francesco Volpe

Il maestro Fabio D’Amato

Fabio D’Amato, musicista terlizzese, frequenta i Conservatori di Musica Statali di Bari, Foggia e Benevento, ove nel 1995 consegue col massimo dei voti il Diploma in Organo e Composizione Organistica, sotto la guida del Maestro Giovanni Clavorà Braulin. È socio fondatore dell’Associazione Organistica  “J. S. Bach”, ente senza fine di lucro che si prefigge lo scopo di riscoprire, valorizzare e promuovere la cultura organistica ed organaria sul territorio. In seguito si appassiona agli studi di composizione musicale, conseguendo nel 1996, dopo il corso di studi quadriennale, il Compimento Inferiore di Composizione, sotto i proficui insegnamenti dei Maestri Maurizio Prosperi e Claudio Perugini. Intraprende subito l’attività concertistica in qualità di organista solista, in duo con altri strumenti, in formazioni cameristiche ed orchestrali, riscuotendo sempre lusinghieri consensi di pubblico e critica, partecipando a diversi concorsi che ne temprano e ne misurano le capacità tecnico-artistiche: in questo ambito, nel 1996 risulta finalista al Concorso Organistico “Città di Viterbo”. Nel 2006 consegue il Diploma a seguito della frequenza di un Corso di Perfezionamento Liturgico Musicale (CO.PER.LI.M.), organizzato e promosso a livello nazionale dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI), in collaborazione con la Pontificia Università Lateranense, il quale mira alla formazione dei musicisti già diplomati al Conservatorio che saranno deputati a svolgere ruoli di responsabilità musicale nell’ambito delle rispettive diocesi di appartenenza. Nel 2007 partecipa all’animazione musicale dell’ “Agorà dei Giovani – Loreto 2007”, presieduto da Sua Santità Papa Benedetto XVI, evento trasmesso in diretta televisiva su Rai Uno. Nel 2008, in occasione della ricorrenza del secondo millennio dalla morte di San Paolo, in qualità di organista e concertatore del coro, partecipa alla realizzazione dell’oratorio per coro, organo e orchestra “San Paolo, Apostolo delle genti”, composto e diretto in prima assoluta presso la Cattedrale di Caserta da Mons. Marco Frisina. Nel 2009 frequenta un Corso per Direttore di Coro ad indirizzo liturgico, sempre promosso dalla CEI, col quale completa la padronanza e la competenza nel dirigere formazioni musicali di sole voci, partecipando regolarmente a laboratori di studio per la vocalità. Tali approfondimenti musicali lo hanno portato ad essere componente stabile del Coro “Giovanna Maria Rossi”, composto da musicisti provenienti da tutta Italia che si impegnano nella formazione liturgico-musicale nelle varie diocesi di appartenenza. Con quest’ultimo ha partecipato all’animazione liturgica della SS. Messa celebrativa dei 150 anni dell’Unità di Italia, alla presenza delle massime autorità nazionale tra cui il Presidente della Repubblica Italiana. Dal 2000 ha ricoperto il ruolo di organista titolare della Corale Diocesana di Caserta, nonché di organista stabile presso la Cattedrale di Caserta. Attualmente dirige stabilmente la Schola Cantorum della Concattedrale di Terlizzi ed è impegnato nel settore della vocalità corale, continuando a svolgere l’attività di organista che lo ha portato a suonare gli organi più prestigiosi come quello di San Pietro in Roma in occasione di ordinazioni episcopali.

 

Il Maestro Fabio D’Amato mentre suona il monumentale organo a canne della Basilica di San Pietro in Roma

Il Maestro Fabio D’Amato mentre suona il monumentale organo a canne della Basilica di San Pietro in Roma

 

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